Servizio del TG 2 del 18/09/2013: precisazioni

Alcune precisazioni in ordine al servizio di ieri sera del TG2, ribadisco in primis che mi spiace di non aver presenziato durante la testimonianza di “Domenico”, il preavviso è stato brevissimo ed ero in Tribunale in altra città, avevo sottolineato, nella telefonata intercorsa per la preparazione dell’approfondimento in oggetto, che indennizzo e risarcimento sono concetti e benefici separati e distinti, con requisiti diversi e che la ormai famosa recente sentenza della Cedu riguarda, purtroppo, solo la rivalutazione dell’indennizzo ex lege 210/92, non il risarcimento dei danni, non il diritto in sé all’indennizzo stesso, che è ben altro e distinto diritto.

Avevo precisato, altresì, che il nostro vero problema è il mancato risarcimento imputabile, per la maggior parte dei casi, alla prescrizione quinquennale del diritto ed alla decorrenza della stessa dalla data della domanda amministrativa ex lege 210/92, prescrizione applicata in sede giudiziale e, purtroppo, dallo scorso anno (attraverso il famigerato decreto moduli) anche in sede transattiva.

“Domenico”, come tanti altri danneggiati, non avrà, allo stato, alcun risarcimento, non concluderà, allo stato, alcuna transazione, per altro, lo stesso non solo ha ottenuto la rivalutazione del rateo di indennizzo da meno di due anni, ma il contenzioso per ottenere gli arretrati è ancora in corso, nonostante la sentenza della Corte Costituzionale.

Naturalmente l’auspicio è che tutto questo in futuro possa mutare, per “Domenico” e per gli altri, noi tutti (danneggiati, Legali e Associazioni) lavoriamo costantemente in tal senso.

Queste precisazioni sono doverose affinché non vengano ingenerate false aspettative nei danneggiati in ordine al risarcimento, alla transazione ed anche all’indennizzo e sono doverose, altresì, nei confronti di “Domenico”, che, come è facilmente intuibile, è un nome di pura fantasia.

Precisato quanto sopra, “Domenico”, la sottoscritta e le Associazioni che legalmente rappresento (Fondazione italiana Leonardo Giambrone, Associazione Talassemici Agrigento, Obiettivo Trapianto) ringraziano di cuore la redazione del TG 2 per aver voluto porre nuovamente all’attenzione dell’opinione pubblica la questione sangue infetto e per aver ribadito nel servizio la responsabilità del Ministero della Salute, la decorrenza di tale responsabilità, individuata negli anni 60, e la gravità della condizione dei danneggiati, che, non solo hanno subito danni gravissimi senza ottenere giustizia, ma che sono, altresì, discriminati ogni giorno per le patologie contratte.

Una o diverse trasfusioni hanno veramente cambiato per sempre la loro vita e quella dei loro cari.

Infine, un grazie a “Domenico” per aver accettato e, per altro, con brevissimo preavviso, di raccontare pubblicamente la Sua storia, rappresentando così non solo le migliaia di danneggiati in vita, ma anche coloro che, proprio a causa di una trasfusione infetta, non sono più tra noi.

Sabrina Cestari

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