Indennizzo ex lege 210/92, rivalutazione indennità integrativa speciale: la sentenza della Cedu è definitiva

La sentenza della Cedu relativa alla rivalutazione integrale dell’indennizzo ex lege 210/92, che il 3 settembre 2013, ha condannato l’Italia per aver leso i principi della preminenza del diritto e del diritto ad un processo equo e creato disparità di trattamento tra danneggiati da sangue infetto e danneggiati da talidomide, è divenuta definita il 3 dicembre scorso, non avendo lo Stato Italiano proposto impugnazione nei confronti della stessa.
Il Governo dovrà conseguentemente fissare, come è previsto dalla sentenza, entro il 3 giugno 2014, di concerto con il Comitato dei Ministri, un termine obbligatorio entro il quale si impegnerà a garantire, con misure legali e amministrative appropriate, il pagamento della rivalutazione dell’iis ad ogni persona cui era stata riconosciuta l’indennità prevista dalla legge n. 210/1992, a partire dal momento in cui quest’ultima le è stata riconosciuta ed indipendentemente dal fatto che l’interessato abbia o meno avviato un procedimento volto ad ottenerla.
Ringrazio Alberto Cappellaro per la segnalazione.

Sabrina Cestari

se ti e' piaciuto questo articolo condividilo
Questa voce è stata pubblicata in Risarcimento danni da sangue infetto e da vaccino. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.