Pec: 12 nuovi preavvisi di rigetto

Negli ultimi tre giorni sono pervenuti allo Studio 12 nuovi preavvisi di rigetto:

7 riguardano danneggiati thalassemici esclusi per decorso del termine di cui al “famoso” articolo 5 comma 1 lettera a) del decreto moduli (prescrizione quinquennale dalla data della domanda ex lege 210/92), nonchè in quanto, secondo il Ministero , l’evento trasfusionale non rientrerebbe nell’ipotesi di cui all’art. 5 comma 2 dello stesso decreto.

Si evidenzia che i soggetti in questione sono stati trasfusi sin dalla nascita e, pertanto, gli eventi trasfusionali si collocano sia prima e che dopo il 24 luglio 1978;

5 preavvisi riguardano, invece, danneggiati thalassemici deceduti.

In quattro casi la causa è stata iniziata dai diretti interessati ed alla loro morte sono intervenuti in giudizio gli eredi, in un caso il contenzioso era stato introdotto direttamente dagli eredi.

Le cause di esclusione sono per tutti e 5 il decorso del termine di cui all’ articolo 5 comma 1 lettera a) del decreto moduli, nonchè la data dell’evento trasfusionale.

Anche in questi casi i soggetti, tutti thalassemici, sono stati trasfusi sin dalla nascita e, quindi, gli eventi trasfusionali si collocano sia prima che dopo il 24 luglio 1978.

Aggiungo solo che ora è possibile comprendere pienamente quale fosse il significato della frase ripetuta di sovente ai miei assistiti dagli incaricati del Ministero: “avremo un occhio di riguardo per gli eredi”, l’occhio di riguardo era finalizzato all’esclusione.

Per chi è interessato alla statistica preciso che il numero di protocollo più alto dei preavvisi inviati è 1466, ovvero, da inizio anno ad oggi pomeriggio, il Ministero ha inviato almeno 1466 preavvisi di rigetto.

Sabrina Cestari

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